I cinque punti fondanti
un orientamento preciso
Si possono individuare alcuni punti che orientano le scelte della Fondazione Gualandi in campo educativo, che a loro volta trovano piena espressione e esplicitazione nei progetti educativi di nido e scuola dell’infanzia e nei laboratori proposti a bambini, ragazzi e adulti sordi:
- Valorizzare le differenze. Essere capaci di accogliere ogni persona con le proprie caratteristiche e creare le migliori condizioni per una piena realizzazione del singolo, unitamente ad una efficace e soddisfacente crescita di tutto il gruppo.
- Formare persone autonome e libere nella vita sociale di tutti. È vantaggioso per le persone sorde o con difficoltà fornire loro occasioni di crescita varie e ricche di relazioni.
- Credere nel valore della ricerca, dello studio e dello scambio. Sperimentare situazioni educative e modalità di lavoro diverse non legate ad abitudini consolidate nè ad un’ unica teoria pedagogica. Credere nel cambiamento.
- Provocare cambiamento. Proporre idee e riflessioni in merito all’ inclusione che derivano da buone pratiche. Avere un atteggiamento molto concreto e sempre disponibile, capace di cogliere i reali bisogni e lavorare su questi in modo serio, attento e professionale, documentare e verificare le esperienze, comunicare i risultati in modo efficace.
- Essere in rete e fare rete.
Essere in rete: con le strutture sanitarie diagnostico-riabilitative,
e con quelle cui è affidata l’ istruzione, con lo scopo di ottenere interventi efficaci, continuativi e attenti, verso una buona integrazione delle persone con difficoltà uditivo-linguistiche.
Fare rete: circondandosi di molteplici professionalità e competenze per offrire interventi e riflessioni sempre più ampie e complesse nello spirito di una comunità educante.
