La scuola "Al cinema!": una scuola sperimentale

La Scuola “Al cinema!” accoglie bambini da 3 a 5 anni di tutta la città con l’obiettivo di sperimentare ambiente, strumenti e percorsi educativi che facilitino la qualità delle competenze comunicative e di relazione in tutti i bambini.

Per rispondere alle esigenze dei bambini con difficoltà uditive, la scuola è ricca di nuove opportunità per tutti, attraverso strategie comunicative efficaci, attività che partono dall’interesse dei bambini, lavoro in piccoli gruppi per facilitare le scoperte e le relazioni, formazione continua degli insegnanti.

C’è un piccolo cinema, un grande giardino, molti laboratori con materiali diversi. Ci sono insegnanti preparati che accompagnano i bambini a sperimentare attivamente  qualità e competenze nuove, diritti e doveri necessari per vivere bene insieme, imparando a essere cittadini.

E’ una scuola che vede le grandi capacità dei bambini e la neccessità di accompagnarli in tanti diversi itinerari. Una scuola per tutti, con strategie comunicative efficaci e con codici diversi, con attività non frammentarie ma continuative, che partono dall’interesse dei bambini, con stimoli per incentivare scoperte, relazioni, partecipazione.

E’ una scuola che vuole sostenere il processo di conoscenza a partire da esperienze concrete e condivise: un luogo di scoperte, di apprendimenti nel fare, di comunicazione attiva che ha fiducia nel processo di crescita attraverso esperienze, in una dimensione laboratoriale in piccolo gruppo, ma ad ogni livello: fra adulti, fra adulti e bambini, fra bambini, fra bambini e familiari.

E’ una scuola che crede nell’amicizia con la natura, attraverso osservazioni e occasioni di cura.

E’ una scuola con spazi, strumenti, risorse che possono modificarsi in relazione alle esigenze dei bambini e dei progetti, per provocare curiosità, interessi, conoscenze, per facilitare l’impegno nel fare concreto, per mettere in relazione i risultati raggiunti verso nuovi progetti.

E’ una scuola che si impegna a suscitare le qualità del cittadino nella comunità e il piacere della reciproca solidarietà, dove scoprire e vivere diritti e doveri, le esigenze della comunità, le regole per vivere bene insieme.

E’ una scuola che sollecita la comunicazione, sia verso il compagno vicino che verso il mondo, che non è più così lontano.

Il Comune di Bologna, che si è coinvolto fin dal primo momento nel progetto, ha convenzionato la scuola, in modo da costituire una struttura comunale a gestione indiretta, utile ai bambini e alle famiglie, ma anche alla ricerca e alla sperimentazione di nuovi itinerari per l’inclusione.

Si accolgono 78 bambini da 3 a 5 anni di tutta la città, in tre sezioni divise per età, che hanno ciascuna 3 insegnanti. Il coordinamento pedagogico è a cura della Fondazione Gualandi.